cereali, grano, segale, orzo, avena, farro, kamut, inclusi ibridati derivati
marini e d’acqua dolce: gamberi, scampi, granchi e simili
uova e prodotti che le contengono: maionese, emulsionanti, pasta all’uovo
prodotti alimentari in cui è presente il pesce, anche in piccole percentuali
creme e condimenti in cui vi sia anche in piccole dosi
prodotti derivati come latte di soia, tofu, spaghetti di soia e simili
ogni prodotto in cui viene usato il latte: yogurt, biscotti, torte, gelato e creme varie
mandorle, nocciole, noci comuni, noci di acagiù, noci pecan, anacardi, pistacchi
sia in pezzi che all’interno di preparati per zuppe, salse e concentrati vegetali
si può trovare nelle salse e nei condimenti, specie nella mostarda
semi interi usati per il pane, farine che lo contengono in minima percentuale
anidride solforosa e solfiti in concentrazione superiori a 10 mg/kg o 10 mg/l espressi come SO2 - usati come conservanti, possiamo trovarli in: conserve di prodotti ittici, in cibi sott’aceto, sott’olio e in salamoia, nelle marmellate, nell’aceto, nei funghi secchi e nelle bibite analcoliche e succhi di frutta
presenti in cibi vegan sotto forma di: arrosti, salamini, farine e similari
canestrello, cannolicchio, capasanta, cozza, ostrica, patella, vongola, tellina, ecc...